Valeria Romano

Mi chiamo Valeria Romano, ho 19 anni e sono nata a Milano. All’età di 6 anni mi sono trasferita a Settimo Milanese e da quel momento in poi questo comune si è trasformato nella mia casa.

Frequento l’ultimo anno delle superiori per diventare tecnico dei servizi di animazione turistico-sportiva. Questo perché amo molto viaggiare e ho una passione per tutto ciò che è collegato alla scoperta del bellissimo mondo in cui viviamo. Mi piace conoscere nuove culture, lingue, tradizioni e vorrei poter lavorare nel campo dell’animazione per progettare ed organizzare attività ricreative, culturali e sportive rivolte alle diverse fasce della popolazione.

In realtà amando molto i bambini, mi sarebbe piaciuto anche fare la maestra della scuola dell’infanzia. Alla fine ho scelto il percorso turistico, ma ciò non toglie che questa propensione verso i bambini mi sia rimasta.

Mi rendo conto che la mia giovane età possa far pensare che non sia ancora in grado di dare il mio contributo in ambito politico. Credo però che il motivo principale per cui noi giovani ci disinteressiamo alla politica sia il fatto che non ci sentiamo sufficientemente rappresentati e che non ci sia nessuno della nostra età in cui poterci identificare. Avendo trovato in questa lista civica altri giovani come me, ho capito di potermi confrontare su temi che stanno molto a cuore a noi giovani di Settimo: trasporti pubblici insufficienti, luoghi di ritrovo inesistenti e pochissimi eventi culturali e di intrattenimento adatti alla nostra età. Ho quindi deciso di diventare portavoce delle istanze e delle proposte dei ragazzi come me che hanno gli stessi diritti degli adulti di sentirsi rappresentati.

Credo molto in questo progetto e in Patrizia Stringaro che ci ha dato la possibilità di confrontarci tra noi in modo costruttivo, senza imporre idee, paletti o limiti. Questa grande apertura mentale mi ha fatto capire che in quel “NOI DI SETTIMO MILANESE” c’era spazio anche per i giovani. Eccomi quindi pronta a fare la mia parte, per dare al possibilità ai giovani di essere protagonisti del loro futuro nella loro città.